Biodiversité © Albert Krebs

La biodiversità

Le Liste Rosse delle specie minacciate, che si allungano incessantemente, ci mostrano in modo chiaro che la biodiversità è minacciata. BirdLife Svizzera si impegna per delle misure efficaci per la promozione della diversità biologica. 

Se nel 2012 il Consiglio federale adottò la "Strategia Biodiversità Svizzera", lo si deve in gran parte al lavoro di BirdLife Svizzera. Il Piano d'azione Biodiversità del 2017, volto a concretizzare la strategia, non sarà tuttavia in grado di affrontare le numerose sfide. BirdLife Svizzera continua quindi a impegnarsi per un piano d'azione veramente efficace. Insieme a numerosi partner, BirdLife Svizzera ha sviluppato un "Piano d'azione per la biodiversità dal punto di vista della società civile".

Un punto chiave della Strategia Biodiversità Svizzera è la creazione di un'infrastruttura ecologica. Secondo la decisione del Consiglio Federale, questa deve essere composta da siti protetti e aree di messa in rete esistenti e da nuovi siti da designare. Dal 2012 sono passati molti anni. BirdLife Svizzera chiede che l'infrastruttura ecologica venga finalmente realizzata.

I temi

 

Il Piano d'azione Biodiversità del Consiglio federale non basta - la società civile presenta il proprio piano

La comunità scientifica è concorde nel denunciare il pessimo stato della biodiversità in Svizzera, che continua a peggiorare. Con l'ausilio del "Piano d'azione Biodiversità Svizzera: esigenze dal punto di vista della società civile", pubblicato il 3 settembre 2017, diverse istituzioni e associazioni indicano al Consiglio federale e all'amministrazione quali sono le misure necessarie per garantire la protezione della biodiversità in Svizzera. 

 

Sondaggi sulla biodiversità

I risultati di due indagini commissionate nel 2023 da Pusch e BirdLife Svizzera mostrano che l'economia e la società svizzere non sono consapevoli del problema e mancano di conoscenze sullo stato della biodiversità e di volontà di agire. Alla biodiversità non viene data la necessaria priorità.

 


Informazioni complementari
 

Il termine biodiversità è un neologismo costituito dalle parole "biologia" e "diversità". Essa si riferisce alla diversità degli organismi viventi, in particolare alla diversità genetica, alla diversità dei processi biochimici, alla diversità delle specie e alla diversità degli ecosistemi.

Il suo valore deriva principalmente dai seguenti punti:

  • Un ricco patrimonio di 3-4 miliardi di anni di storia

  • Il diritto di esistere della natura, delle specie, dei geni e degli ecosistemi

  • La biodiversità fa bene: crea felicità e svago

  • Cibo: 70'000 piante commestibili conosciute, 7'000 specie utilizzate, 150 specie coltivate (diversità genetica!)

  • Medicina: 118 dei 150 farmaci più importanti sono basati su principi attivi naturali.

  • Materiali da costruzione

  • Vettori energetici

  • Specie chiave: impollinazione, controllo dei parassiti, decomposizione di materia organica e inquinanti

  • Gli ecosistemi mantengono i cicli delle materie del pianeta: carbonio, ossigeno, azoto, fosforo, calcio, ecc.

  • Svolgono un ruolo importante nel ciclo dell'acqua e forniscono acqua potabile.

  • Gli ecosistemi influenzano il clima locale e globale

  • La diversità genetica è un'assicurazione contro i cambiamenti climatici


A livello mondiale sono state descritte oltre 1'750'000 specie (piante, animali e microrganismi), ma si stima che sul nostro pianeta ne esistano tra i 4 e i 20 milioni, la maggior parte delle quali non è ancora stata scoperta!

In Svizzera sono già state osservate 50'000 specie di piante, animali e funghi, e si stima che nel nostro paese ne vivano 70'000. Sono soprattutto gli insetti a essere ancora troppo poco conosciuti.


  • Intensificazione dell'uso del suolo, soprattutto in agricoltura

  • Frammentazione o distruzione degli habitat naturali

  • Invasione di habitat naturali da parte di specie esotiche (ad es. verga d'oro del Canada)

  • Drenaggio dei corsi d'acqua o mancato rispetto delle portate minime

  • Introduzione di sostanze chimiche nell'ambiente (fertilizzanti, pesticidi, metalli pesanti, ormoni)

  • Pressione delle attività ricreative sulle aree naturali

  • Cambiamenti climatici